La legge “Small Business Act (SBA)” sulle piccole e medie imprese (PMI) crea un quadro strategico finalizzato a sfruttare meglio il potenziale di crescita e di innovazione delle PMI. Tale iniziativa dovrebbe consentire di rafforzare la competitività sostenibile dell’Unione europea (UE) e la sua transizione verso un’economia della conoscenza.

L’iniziativa intitolata “Small Business Act” (SBA) per l’Europa mira a creare condizioni favorevoli alla crescita e alla competitività sostenibili delle piccole e medie imprese (PMI) europee. Le politiche comunitarie e nazionali terranno maggiormente conto del contributo delle PMI alla crescita economica e alla creazione di posti di lavoro.

Lo “Small Business Act” si basa su dieci principi destinati a guidare la formulazione delle politiche comunitarie e nazionali, nonché su misure pratiche per la loro attuazione.

Sviluppo di un ambiente favorevole all’imprenditorialità al fine di agevolare la creazione di PMI, in particolare fra le donne e gli immigrati, e di incoraggiare i trasferimenti di imprese, soprattutto delle PMI familiari.

Sostegno agli imprenditori onesti che desiderano riavviare un’attività dopo aver sperimentato l’insolvenza.

Formulazione di normative conformi al principio “Pensare anzitutto in piccolo”. Adattamento delle pubbliche amministrazioni alle esigenze delle PMI ed eliminazione degli ostacoli amministrativi.

Adeguamento dell’intervento politico pubblico in materia di aggiudicazione degli appalti pubblici e di concessione degli aiuti di Stato.

Ricorso a tipi di finanziamento diversificati, quali i capitali di rischio, il microcredito o il finanziamento mezzanino.

Adeguamento della politica del mercato interno alle caratteristiche delle PMI e miglioramento della sua governance e visibilità.

La legge “Small Business Act (SBA)” sulle piccole e medie imprese (PMI) crea un quadro strategico finalizzato a sfruttare meglio il potenziale di crescita e di innovazione delle PMI. Tale iniziativa dovrebbe consentire di rafforzare la competitività sostenibile dell’Unione europea (UE) e la sua transizione verso un’economia della conoscenza.

Rafforzamento del potenziale d’innovazione, di ricerca e di sviluppo delle PMI Trasformazione delle sfide ambientali in opportunità nell’ambito della produzione e commercializzazione di prodotti e servizi Apertura delle PMI ai mercati esterni.

Il Contesto normativo delle PMI è migliorato, in particolare grazie all’introduzione di strumenti politici europei quali la politica moderna per le PMI e la Carta europea per le piccole imprese.

Licari Salvatore